Descrizione
Nonostante questo particolare anno scolastico abbia dovuto fare i conti col COVID-19, la prima edizione di Mission Mediterranean è partita grazie ai partner dell’iniziativa Project Manaia, Palermo Scienza e PUSH. 5 squadre con un totale di 22 studenti provenienti da diverse scuole superiori di Palermo si sono iscritte per affrontare l’inquinamento da plastica nel mare. Sono passati attraverso un processo di ideazione in 4 fasi ispirato alle metodologie del Design Thinking.
Due idee hanno convinto per fattibilità, impatto e creatività.
Una di queste è stata progettata e sviluppata da una squadra ”C’è un po’ di mare in questa plastica” formata da quattro studenti della IV M del Liceo Umberto I: Alba Amorello, Noè Mancino, Margherita Sanfilippo e Marta Siracusa.
Le due squadre vincitrici sono state ospiti a bordo della SY Independence per mettere alla prova i loro prototipi.
L’edizione del concorso si è conclusa con una serata finale venerdì 27 agosto alle 19.00 alla ‘Cala’ di Palermo. Le squadre vincitrici hanno presentato i loro prototipi finali e condiviso le loro esperienze.